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Nautica: da incentivi legge 488, 3.897 occupati in più
02/02/2006 NP-2796

Grazie alla legge 488 dal 2001 sono stati finanziati 165 progetti di cantieristica navale in 12 regioni, tra cui il Veneto, per un investimento complessivo di 125 milioni di euro e un incremento occupazionale di 3.897 unità.
Più del doppio rispetto al quinquennio ’96-2001, in cui l’incremento è stato di 1.531 unità. Nel settore dei porti turistici sono state agevolate, invece, 25 iniziative per un investimento complessivo di 14 milioni di euro e un incremento occupazionale di circa 300 unità”.
Lo ha annunciato il sottosegretario alle Attività Produttive, Giuseppe Galati, in occasione della presentazione della quinta edizione del Salone Nautico Internazionale, che si terrà a Venezia dall’11 al 19 marzo. L’iniziativa si è tenuta a Roma, presso il ministero delle Attività produttive, alla presenza del sottosegretario Giuseppe Galati, dall’assessore alle Politiche Economiche della regione Veneto, Fabio Gava, da Carlo Trevisan (Salone Nautico di Venezia), Roberto Perocchio (Venezia Terminal Passeggeri), Isabel Andrieux (Yacht Club Principato di Monaco). Madrina della manifestazione sarà Paola Saluzzi.
Ma i risultati ottenuti, ora, hanno bisogno del sostegno dell’innovazione. “Il ministero delle Attività Produttive - sottolinea Galati - sta lavorando per legare gli incentivi alle imprese a una logica di innovazione, perché in un sistema competitivo l’apparato industriale regge se c’è una capacità continua di innovazione di processi produttivi e prodotti. Ciò vale anche - spiega Galati - per la nautica, un settore che alimenta, insieme alla portualità turistica e al sistema delle infrastrutture, un vastissimo indotto in tutti i comparti: dall’arredamento al design, dalla meccanica ai servizi, dal turismo all’enogastronomia.
L’Italia - conclude - ha una posizione fondamentale nel cuore del Mediterraneo ed è necessario sfruttarla, sostenendo il turismo nautico, la cantieristica e il sistema portuale e infrastrutturale, per garantire la crescita di un settore che promuove l’immagine del nostro Paese all’estero e rappresenta una risorsa economica e occupazionale preziosa”.
Yachts da sogno, catamarani, barche a vela, canoe, ma anche accessori, strumentazioni elettroniche, arredamenti, attrezzature da pesca e moda mare. E’ quanto si potra’ ammirare alla quinta edizione del Salone Internazionale Nautico di Venezia, nell’area espositiva del Terminal passeggeri della Stazione Marittima. Circa 500 mila mq ospiteranno oltre 500 espositori (tra cui la Marina Militare e la Guardia di Finanza) nella rassegna veneziana, tappa obbligata per tutti coloro che amano e vivono il mare. Numerose le novità dell’edizione del 2006. Ad accogliere i visitatori saranno due splendide Wor60, barche a vela che hanno fatto il giro del mondo. Inoltre, sarà inaugurata la nuova sede espositiva in Bacino San Marco dedicata ai superyachts, mentre all’esposizione (e alle esibizioni) in acqua è riservata un’‘Arena Watershow’.
Ma, soprattutto, si apriranno le porte dell’Arsenale, l’immenso cantiere veneziano attivo già dal XII secolo. Una navetta lo collegherà costantemente al Salone.
FONTE LabItalia

smile99

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