Investire sul capitale umano per aumentare la competitività del Paese e lo sviluppo delle imprese. E’ questo l’obiettivo dell’’Expo del capitale umano, dell’innovazione e dell’internazionalizzazione’, che si apre mercoledì 15 marzo alla Fiera Milano City. Una mostra-convegno, in programma fino a sabato 18 marzo, che si estende su 25 mila metri quadrati, ospita 250 espositori e 235 seminari e offre spazi e approfondimenti a tutti i settori coinvolti nella crescita umana e professionale della persona. L’Expo, giunto alla terza edizione, è organizzato da Ge.Fi S.p.a, in partnership con la Compagnia delle Opere e, come partner scientifico, con Fondazione per la Sussidiarietà e in collaborazione con i ministeri del Welfare e dell’Istruzione, Università e Ricerca, Italia Lavoro, regione Lombardia, Cnr e Unioncamere. Un appuntamento, dunque, dove fare il punto sui servizi al lavoro e sulle politiche per l’occupazione europee, nazionali e regionali, e in particolare sull’attuazione della riforma Biagi, insieme a soggetti pubblici, privati e non profit. Per scuola, formazione e università, poi, è l’occasione per aggiornare competenze e costruire sinergie con gli operatori che offrono servizi e strumenti formativi innovativi e per avere contatti diretti con il mondo delle imprese e delle professioni. Ma, da quest’anno, ampio spazio è dedicato anche alle piccole e medie imprese per trasmettere le novità sulla ricerca e sull’innovazione e offrire strumenti, conoscenze e opportunità. Sempre al mondo imprenditoriale è dedicata l’altra nuova sezione, quella sull’internazionalizzazione, dove le aziende potranno incontrare esperti esteri, intermediari e consulenti che operano nelle diverse aree geografiche del mondo. Alla manifestazione sono presenti anche le figure professionali in grado di accompagnare le imprese nei percorsi necessari per ampliare il giro d’affari e individuare i mercati più interessanti per la propria attività. “Per aumentare la competitività del Paese è necessario investire sul capitale umano e sullo sviluppo delle imprese, puntando su innovazione e internazionalizzazione”. Così il presidente di Ge.Fi Spa e organizzatore dell’’Expo del capitale umano, dell’innovazione e dell’internazionalizzazione’, Antonio Intiglietta, spiega a LABITALIA lo spirito della manifestazione di Milano. “Il nostro sistema imprenditoriale - ricorda - è costituito per il 99,4% da micro e piccole imprese, che hanno bisogno di opportunità, informazioni, conoscenza e servizi per crescere. L’obiettivo, infatti, è quello di fornire gli strumenti necessari per conquistare nuovi mercati in Italia e all’estero. I piccoli imprenditori - sottolinea - hanno l’esigenza di dialogare e lavorare con i centri di ricerca e le università, per creare nuovi rapporti e concorrere nel mercato globale”.
Per il presidente della Compagnia delle Opere, Raffaello Vignali, “si tratta di un’iniziativa pensata come ’piazza’ per fare incontrare le imprese con i centri di ricerca, affinché questi ultimi possano mostrare prodotti e progetti”. “Scopo della manifestazione - aggiunge - è quello di aiutare, sostenere e far conoscere la vasta possibilità di innovare, investire e reperire fondi. Si tratta di utilizzare gli strumenti che permettano alla propria opera, piccola, media o grande che sia, di reggere le sfide della moderna economia. L’Expo - ribadisce Vignali - è un’occasione unica per creare una rete virtuosa di rapporti fra mondo del lavoro, scuola, università e istituzioni”. Proprio alla Fiera Milano City, sabato alle 10, è in programma anche l’assemblea generale della Compagnia delle Opere, sul tema ’Liberi di educare, liberi di costruire’. Per saperne di più Labitalia
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