Si chiamano ‘Crediti di conduzione nel settore agricolo’ e ‘Interventi urgenti per fronteggiare la crisi finanziaria delle aziende agricole danneggiate da calamità naturali’ i due disegni di legge (ddl) approvati dalla regione Basilicata a sostegno dell’agricoltura. Il primo prevede l’eliminazione di eventuali penalizzazioni subite dagli agricoltori locali e facilita le concessioni di prestiti a breve termine e la capacità di finanziarli. Possono beneficiare delle agevolazioni promosse dalla giunta regionale, le imprese, le cooperative e le società agricole localizzate in Basilicata. Il secondo disegno, coinvolge, invece, gli imprenditori regionali di età non superiore ai 40 anni e le società di capitali costituitesi prima della stipula del finanziamento previsto dallo stesso ddl. Per beneficiare delle risorse erogate dall’amministrazione regionale, questi soggetti dovranno dimostrare che la propria azienda è stata colpita, per almeno 2 anni (anche non consecutivamente), da calamità naturali riconosciute ‘eccezionali’ con decreto del ministero delle Politiche Agricole, a partire dal 2000. Previsti per loro finanziamenti di soccorso tesi a consolidare la ‘passività’ derivante da operazioni di credito non pagate. “Si tratta - ha commentato Gaetano Fierro, assessore all’Agricoltura della regione Basilicata - di un passo molto importante della regione che accoglie le richieste delle organizzazioni professionali del mondo agricolo lucano e chiede, in particolare alla Commissione europea, di intervenire con un aiuto straordinario alla Basilicata, riconoscendo così - ha concluso l’assessore - la peculiarità della gravissima crisi delle aziende agricole che hanno subito, in un arco di tempo limitato, oltre 25 eventi calamitosi”. FONTE LabItalia
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