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Spinn e lavoro irregolare: aperto a Isernia uno sportello per monitorare e prevenire
11/09/2006 NP-3058

Uno strumento per monitorare e combattere il lavoro irregolare. A Isernia è stato aperto uno sportello ad hoc per occuparsi in maniera specifica di uno dei fenomeni che più affliggono l’economia nazionale. Ideato dall’amministrazione provinciale, lo strumento rientra in un’attività sperimentale avviata nella seconda metà del 2005 grazie all’assistenza tecnica del progetto Spinn di Italia Lavoro e dell’Agenzia regionale Molise Lavoro.
Lo sportello, che sarà presente con sedi decentrate in 51 Comuni della provincia, supporterà le attività ordinarie svolte dai centri per l’impiego e quelle di servizio messe a disposizione delle iniziative delle parti sociali e delle istituzioni locali.
Il contributo degli sportelli locali decentrati, infatti, si rende indispensabile per poter avvicinare imprese e lavoratori irregolari (o a rischio di irregolarità) e per avviare azioni preventive basate sulla logica dell’incentivazione a favore dei datori di lavoro che non operano al di fuori della legge.
In particolare, si tratta di osservare e analizzare il tessuto locale, individuando i soggetti a rischio di irregolarità e rilevandone i fabbisogni, fornendo anche informazioni per la regolarizzazione dei rapporti di lavoro e svolgendo un’opera di sensibilizzazione sul tema per avviare percorsi specifici di prevenzione. Uno strumento per monitorare e combattere il lavoro irregolare. A Isernia è stato aperto uno sportello ad hoc per occuparsi in maniera specifica di uno dei fenomeni che più affliggono l’economia nazionale. Ideato dall’amministrazione provinciale, lo strumento rientra in un’attività sperimentale avviata nella seconda metà del 2005 grazie all’assistenza tecnica del progetto Spinn di Italia Lavoro e dell’Agenzia regionale Molise Lavoro. Lo sportello, che sarà presente con sedi decentrate in 51 Comuni della provincia, supporterà le attività ordinarie svolte dai centri per l’impiego e quelle di servizio messe a disposizione delle iniziative delle parti sociali e delle istituzioni locali. Il contributo degli sportelli locali decentrati, infatti, si rende indispensabile per poter avvicinare imprese e lavoratori irregolari (o a rischio di irregolarità) e per avviare azioni preventive basate sulla logica dell’incentivazione a favore dei datori di lavoro che non operano al di fuori della legge.
In particolare, si tratta di osservare e analizzare il tessuto locale, individuando i soggetti a rischio di irregolarità e rilevandone i fabbisogni, fornendo anche informazioni per la regolarizzazione dei rapporti di lavoro e svolgendo un’opera di sensibilizzazione sul tema per avviare percorsi specifici di prevenzione.
FONTE ITALIA LAVORO

smile99

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