Quindici sportelli creati appositamente per soddisfare le esigenze di chi vuole fare impresa, aperti nei centri per l’impiego delle Province di Potenza e Matera con lo scopo di fornire informazioni preziose a beneficio della creazione di attività produttive, della sovvenzione di nuove iniziative imprenditoriali, dell’auto impiego e della prevenzione del lavoro non regolare.
Le strutture sono state attivate lo scorso 15 ottobre grazie all’assistenza tecnica del progetto Spinn di Italia Lavoro, con l’obiettivo principale di far conoscere le opportunità offerte dalla Regione Basilicata nell’ambito del programma “Sovvenzione Globale Piccoli Sussidi”, l’iniziativa affidata a Sviluppo Italia a sostegno della creazione d’impresa.
In ballo ci sono 9 milioni e 240 mila euro e, grazie all’azione avviata nei centri per l’impiego, si punta ad ampliare il più possibile la platea dei potenziali beneficiari. Gli sportelli mettono infatti a disposizione un gruppo di operatori in grado di spiegare nei dettagli il contenuto dei bandi regionali per ottenere gli incentivi. Chi si rivolgerà a tali strutture riceverà informazioni sui destinatari del programma “Sovvenzione Globale Piccoli Sussidi”, sulle spese d’investimento finanziabili, sulle iniziative da agevolare, sulle procedure di richiesta e valutazione, e sull’erogazione dei contributi. Gli utenti degli sportelli riceveranno inoltre la guida alla lettura dei bandi realizzata dal progetto Spinn e stampata e distribuita a cura di Sviluppo Italia Basilicata, e avranno a disposizione un questionario di monitoraggio per valutare l’efficacia del servizio. I fondi del programma “Sovvenzione Globale Piccoli Sussidi” sono ripartiti in quattro misure specifiche rivolte rispettivamente al sostegno della nuova imprenditorialità, della micro-imprenditorialità e del lavoro autonomo (per un importo complessivo di 4 milioni e 400 mila euro), alla nascita e al consolidamento delle imprese sociali (1 milione e 760 mila euro), all’emersione dal lavoro irregolare(440 mila euro) e alla maggiore partecipazione delle donnenel mercato del lavoro (2 milioni e 640 mila euro). L’apertura degli sportelli arriva al termine di una sperimentazione condotta in Basilicata dalla Regione insieme alle Province e al progetto Spinn. L’esperienza si propone di promuovere l’auto impiegoe di promuovere politiche attive per la prevenzione del lavoro non regolare. Obiettivi perseguiti attraverso l’analisi del tessuto socioeconomico del territorio regionale, attraverso la definizione di un modello integrato di servizio, il rafforzamento delle competenze degli operatori dei centri per l’impiego e la costituzione di reti in grado di coinvolgere tutti gli attori istituzionali impegnati nel mercato del lavoro.
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