Simulazioni di colloqui di lavoro, consulenza per la stesura del curriculum vitae europeo, informazioni sul Fondo sociale europeo e sui tirocini formativi, workshop tematici e materiale a disposizione dei giovani siciliani.
Tutto questo è ’FSE Contatto’, lo stand informativo del ministero del Lavoro e della Previdenza sociale (direzione generale per le Politiche per l’orientamento e la formazione), presente a ’OrientaSicilia’, la ’Fiera dell’Università e dei mestieri’ di Palermo (piazzale Giotto), fino al 25 ottobre. Completamente rinnovato nell’immagine e nei servizi offerti, ’FSE Contatto’ proporrà informazioni e consulenza per l’orientamento e la formazione ai giovani visitatori che si accingono a costruire il proprio percorso formativo.
All’interno dello stand, nell’’Angolo del lavoro’, i ragazzi troveranno un’area dedicata all’orientamento dove personale esperto offrirà supporto nell’individuazione di un percorso personalizzato e orientatori professionisti saranno a disposizione per simulazioni di colloqui di lavoro, stesura del curriculum vitae europeo e della lettera di candidatura. Saranno realizzati anche workshop tematici con lo scopo di approfondire i temi dell’orientamento, della formazione e dell’inserimento lavorativo e offrire ai ragazzi gli strumenti più adeguati per sfruttare al meglio le opportunità di ingresso nel mondo del lavoro. Ma sono ancora tanti altri i servizi a disposizione: dalle informazioni sul Fondo sociale europeo e i percorsi per entrare nel mercato del lavoro, a cura della direzione generale per le Politiche per l’orientamento e la formazione al materiale informativo circa i progetti di tirocinio in Europa a cura del programma comunitario ’Leonardo da Vinci’. E, ancora, notizie e informazioni pratiche sui percorsi formativi e professionali nei paesi dell’Unione europea a cura del Centro risorse nazionali per l’orientamento, oltre a pratiche documentazioni sull’integrazione dei sistemi informativi a cura dell’Isfol. Inoltre, grazie al programma comunitario ’Gioventù’, sarà possibile informarsi sulle esperienze di mobilità internazionale per giovani, iniziative nelle comunità locali e il Servizio volontario europeo e, grazie al ’Portafoglio Europass’, conoscere i cinque dispositivi europei per la certificazione e la trasparenza delle competenze acquisite nell’ambito dei percorsi di istruzione e formazione.
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