E’ soddisfatto l’assessore alle Politiche del lavoro della regione Calabria, Antonino De Gaetano, per l’approvazione, da parte della Camera, dell’emendamento alla legge Finanziaria, relativo alla deroga al blocco delle assunzioni, nei comuni al di sotto dei cinquemila abitanti, dei lavoratori Lsu e Lpu. “L’approvazione dell’emendamento alla Camera - ha commentato De Gaetano - è un primo passo importante per risolvere l’annosa questione, ma aspettiamo uno scatto ancora più in avanti. La regione, infatti, ha chiesto che al Senato l’emendamento venga allargato a favore di tutti i comuni sotto i quindicimila abitanti”. Ma la questione degli Lsu fa ancora discutere a livello regionale. I segretari regionali di Cgil, Orlando Bonadias, Cisl, Domenico Zannino, e Uil, Luciano Prestia, hanno chiesto un incontro urgente, allo stesso De Gaetano, per riprendere il confronto sulla vertenza dei lavoratori socialmente utili. A loro avviso, il malcontento tra i lavoratori è sempre più crescente a causa dei ritardi nell’attuazione degli accordi sottoscritti da parte della regione. I sindacati chiedono la riapertura di un tavolo di confronto per verificare la fuoriuscita dal bando 2004 e il piano di stabilizzazione 2005-2006, l’istituzione dell’agenzia regionale per la prevenzione del rischio e di quella per la gestione dei siti archeologici, l’integrazione e le modifiche al disciplinare utilizzo Lpu-Lsu, l’esigibilità della circolare sull’integrazione oraria, la liquidazione degli assegni al nucleo familiare per i Lpu, la corresponsione mensile dei sussidi e delle integrazioni orarie e la predisposizione della proroga dei progetti per il 2007. LABITALIA
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