Un canale digitale terrestre dedicato al lavoro e, in particolare, al tema della sicurezza e della prevenzione degli infortuni. A lanciare la proposta è il ministro del Lavoro, Cesare Damiano. Un’idea subito accolta positivamente da parti sociali ed esponenti politici. LABITALIA ha raccolto i giudizi e il commento del ministro.
“Sono molto soddisfatto perché questa mia proposta ha trovato una buona accoglienza, larga e importante”. Questo il commento del ministro del Lavoro, Cesare Damiano, sulle dichiarazioni che sindacalisti e uomini politici hanno rilasciato sulla proposta di istituire un canale digitale terrestre sulla sicurezza sul lavoro. “Credo che si possa agire subito - dichiara Damiano - considerato il fatto che si deve stipulare un contratto di servizio tra governo e Rai, dentro il quale abbiamo già fatto inserire dei riferimenti ai temi del lavoro”. Il contratto, dice Damiano, “potrebbe essere perfezionato con la concretizzazione del canale digitale dedicato ai temi del lavoro, della precarietà, della sicurezza, della salute”. Insomma, per il ministro, un vero e proprio “elemento di svolta culturale nella produzione televisiva”.
Ma le iniziative che Damiano sta per mettere in cantiere sul fronte della lotta agli infortuni sul lavoro non si fermano qui. “Ho intenzione - annuncia il ministro - di convocare un incontro con uomini e donne di cultura, registi, scrittori, sceneggiatori, giornalisti, editori della carta stampata e radiotelevisiva, per rompere il silenzio che si è protratto per troppo tempo sul tema del lavoro”. Il ministro tiene a sottolineare che “per prosciugare il lavoro nero e la precarietà non bisogna solo intervenire in emergenza o in logiche di repressione (che pure sono necessarie), ma -avverte- bisogna intervenire con una nuova mentalità culturale che deve vincere tra i giovani, i cittadini, le scuole”. Quanto all’attivazione del canale, il ministro Damiano si augura “tempi brevi”.
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