L’occupazione nelle grandi imprese a settembre ha registrato, in termini congiunturali, un calo dello 0,1% sia al lordo sia al netto dei dipendenti in cassa integrazione. In termini tendenziali, rispetto al settembre 2005, si è avuto un calo dello 0,3% al netto della cig e dello 0,1% al netto della cig. Tenuto conto del numero medio delle posizioni lavorative presenti in queste imprese nell’anno base, pari a circa 2.071.000 unità, la variazione tendenziale dell’occupazione lorda corrisponde a una diminuzione di circa 7 mila posizioni lavorative dipendenti. E’ quanto emerge dalle rilevazioni diffuse dall’Istat. Complessivamente, nei primi nove mesi dell’anno, la variazione media dell’occupazione, rispetto allo steso periodo del 2005, è stata di -0,4% al lordo della cig e di -0,2% al netto della cig.
L’occupazione nelle grandi imprese dell’industria ha fatto registrare una diminuzione in termini tendenziali dell’1,7% al lordo della cig e dell’1,3% al netto della cig. Tenuto conto del numero medio delle posizioni lavorative presenti nell’anno base (pari a circa 865 mila unità), la variazione tendenziale dell’occupazione lorda corrisponde a una riduzione di circa 13 mila posizioni lavorative dipendenti rispetto a settembre 2005. Complessivamente, nei primi nove mesi del 2006, la variazione media dell’occupazione, rispetto allo stesso periodo del 2005, è stata di meno 1,6% al lordo della cig e di -1,2% al netto della cig. Nel mese di settembre 2006, l’indice dell’occupazione alle dipendenze nelle grandi imprese dei servizi, invece, ha registrato (al netto della stagionalità) una variazione congiunturale nulla sia al lordo, sia al netto dei dipendenti in cassa integrazione. Le corrispondenti variazioni tendenziali degli indici grezzi sono risultate pari a +0,5% sia al lordo, sia al netto della cig. Considerando il numero medio delle posizioni lavorative attive nell’anno base nelle grandi imprese dei servizi comprese nel campo di osservazione dell’indagine (pari a circa 1.176.000 unità), la variazione tendenziale dell’occupazione lorda corrisponde a un incremento di circa 6 mila posizioni lavorative dipendenti rispetto a settembre 2005. La variazione della media dei primi nove mesi del 2006, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, è stata di +0,3% sia al lordo, sia al netto della cig. LABITALIA
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