Nel 2006, i diplomati più ricercati dalle aziende sono stati ragionieri e operatori commerciali (76.610), periti meccanici e ottici (20.540), operatori, periti turistici e tecnici delle attività alberghiere (20.150). Sono questi i dati emersi nel corso del convegno “Dopo il diploma: quali opportunità al termine del percorso scolastico”, organizzato da Actl e Assolombarda a Milano, e raccolti nella guida di Actl “Dopo il diploma: le opportunità formative e professionali per i neodiplomati”. Il volume contiene informazioni e consigli pratici sia per chi desidera proseguire gli studi sia per chi sceglie di intraprendere una professione subito dopo il diploma. La guida contiene, inoltre, le schede di presentazione delle aziende interessate all’inserimento di neodiplomati, delle università e accademie più prestigiose, degli enti di formazione post-diploma e delle agenzie per il lavoro più attente all’inserimento, alla formazione e alla carriera dei neodiplomati Secondo i dati raccolti dalla guida, provenienti da fonti Istat, Excelsior, Crui, più del 75% dei neodiplomati sceglie di proseguire gli studi iscrivendosi a un corso universitario, percentuale nettamente in aumento rispetto al 1999 (63,7%), anno di introduzione della riforma universitaria. In netta diminuzione la percentuale di dispersione universitaria e in diminuzione anche il numero di studenti fuoricorso, che torna ai livelli di dieci anni fa. Dalla guida emerge, inoltre, che per conseguire una laurea si impiegano in media 7,6 anni e che a tre anni dal suo conseguimento svolge un lavoro continuativo il 63,2% dei laureati, con una retribuzione mensile media netta di poco superiore ai 1.190 euro. In ogni caso, al di là del titolo di studio, per trovare lavoro è sempre più importante contare su una buona preparazione scolastica, oltre che su esperienze extrascolastiche come, per esempio, i tirocini formativi. La guida, curata da Claudio Marcellino e realizzata con il patrocinio di Confindustria e la collaborazione della Crui, è stata distribuita gratuitamente a tutti i partecipanti al convegno e sarà inviata in omaggio a tutti gli istituti superiori italiani. LABITALIA
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