Nel 2005, la crescita del Pil è risultata nulla a livello nazionale rispetto al 2004, con un andamento a livello territoriale che registra una diminuzione nel Mezzogiorno e nel Centro, pari rispettivamente a -0,1% e -0,2%. In leggera crescita dello 0,1%, invece, il Nord-Est, mentre il Nord-Ovest si colloca in linea con la media nazionale. E’ quanto sottolinea l’Istat, in una nota sull’andamento regionale dei conti economici. Il Pil per abitante, misurato dal rapporto tra Pil nominale e numero medio di residenti nell’anno, cresce dell’1,3% a livello Italia. Tale andamento è il risultato di una dinamica differenziata tra le ripartizioni geografiche: la crescita è pari allo 0,9% nel Nord-Ovest, allo 0,6% nel Nord-Est e all’1,2% nel Centro, mentre nel Mezzogiorno si attesta al 2,2%. I valori assoluti relativi al Centro-Nord risultano, comunque, più elevati di quelli del Mezzogiorno: 29.311 euro nel Nord-ovest, 28.475 nel Nord-Est e 27.190 nel Centro, contro i 16.360 euro del Mezzogiorno.
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