Un modello positivo di osmosi tra pianificazione territoriale e pianificazione strategica”. Così l’assessore regionale all’Assetto del Territorio, Angela Barbanente, ha qualificato il lavoro svolto dalla Provincia di Foggia su piano territoriale di coordinamento provinciale, pianificazione strategica e accordo di programma quadro nel corso del convegno svoltosi ieri a Palazzo Dogana su “La pianificazione strategica e la pianificazione territoriale”. “Il Ptcp – ha spiegato il presidente della Provincia di Foggia Carmine Stallone – è uno strumento che, nato da un monitoraggio delle caratteristiche geomorfologiche del territorio, e passato attraverso una lunga e proficua fase di confronto con gli enti locali, le associazioni, i rappresentanti del terzo settore e degli ordini professionali, i cittadini, punta a mettere in rete gli interventi di natura urbanistica in un quadro di sostenibilità ambientale e di particolare attenzione alle tematiche della mobilità, dello sviluppo sostenibile, del riassetto idrogeologico, dei trasporti”.
Quel percorso ha segnato una svolta importante con il protocollo d’intesa sottoscritto dalla Provincia di Foggia e dal Comune di Manfredonia. “Un accordo strategico che fa del ptcp il punto di riferimento per la stesura dei Piani urbanistici generali e che integra il Comune di Manfredonia come attore di primo piano nel processo di implementazione del Ptcp.
Per noi, quel protocollo d’intesa, rappresenta, diciamo così, il cardine, l’asse portante di una nuova fase della programmazione e pianificazione territoriale che vorremmo contrassegnata da una perfetta osmosi tra i Comuni e la Provincia. In sostanza il Ptcp diventerà il cuore pulsante e il punto di riferimento per tutti i Comuni della Provincia di Foggia impegnati nella redazione dei Pug e degli altri strumenti urbanistici”, ha aggiunto il Presidente che ha rimarcato come “sotto altri e non meno importanti aspetti, il Ptcp è elemento chiave anche di altre tre sfide lanciate dalla Provincia di Foggia. Mi riferisco all’accordo di programma quadro, al corridoio Seleofantino e al piano strategico territoriale della Capitanata. In ballo c’è la possibilità di programmare lo sviluppo del territorio in un’ottica integrata, in grado di dare risposte alla complessità dei problemi secondo una filosofia di sistema”.
“L’integrazione tra Ptcp, accordo di programma quadro e pianificazione strategica i permette di mettere in rete tutti gli elementi di forza del territorio e di puntare alla sua crescita attraverso una serie di priorità operative”, ha spiegato il vicepresidente della Provincia di Foggia, Franco Parisi.
“Il ptcp rappresenta l’elemento cardine della nuova programmazione e pianificazione degli interventi del territorio. Grazie al buon lavoro svolto dall’Assessorato, dall’Ufficio di Piano e da tecnici qualificati come Gianfranco Viesti, (professore ordinario di economia all’Università di Bari e consulente del Ptcp di Foggia) ed Edoardo Salzano, (coordinatore Ptcp) abbiamo creato un efficace sistema di riferimenti, un sistema di compensazione e di armonizzazione degli interventi urbanistici, delle politiche di sviluppo sostenibile e di tutela dell’ambiente, e delle azioni di potenziamento del sistema di trasporti e della mobilità sul territorio”, ha aggiunto l’assessore provinciale all’Assetto del Territorio, Antonello Summa. Apprezzamento per il lavoro svolto dalla Provincia è stato espresso dall’assessore regionale all’Assetto del Territorio, Angela Barbanente che ha quindi delineato le priorità della Regione: “recupero delle periferie attraverso i Programmi integrati di recupero delle periferie (Pirp), la valorizzazione delle identità culturali e territoriali e il miglioramento delle reti infrastrutturali e della viabilità” PROVINCIA DI FOGGIA
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