Realizzare un distretto agroenergetico integrato incentrato sull’utilizzo delle biomasse.
È questo l’obiettivo del primo report di studio sulla valorizzazione energetica di biomasse e diffusione di colture energetiche nelle aree agricole e boscate della Capitanata realizzato dalla Provincia di Foggia, dall’Università, dalla Camera di Commercio, da Aforis, “AmbienteItalia”, Assindustria e presentato oggi presso la sala Giunta di Palazzo Dogana con la partecipazione di Carmine Stallone, presidente della Provincia di Foggia, Luigi Lepri, presidente della Camera di Commercio di Foggia, Luigi Lepri, Eliseo Zanasi, presidente di Assindustria, del direttore generale di “Aforis” Gian Maria Gasperi e di Massimo Monteleone, docente dell’Università di Foggia, Antonio Muscio. “Quello che viene presentato oggi è un importante contributo al dibattito in corso sull’impiego di biomasse e di energie alternative e pulite. Un processo che può rappresentare una straordinaria occasione di sviluppo per la Capitanata e che intendiamo realizzare attraverso il lavoro di squadra e la sinergia tra tutte le forze rappresentative del territorio”, ha spiegato Stallone. Sulla stessa lunghezza d’onda, il presidente della Camera di Commercio, Luigi Lepri, che ha “spiegato come questo studio sia nato da una serie di sinergie istituzionali allo scopo di stimolare un dibattito ampio e articolato”. Zanasi ha messo in evidenza il fatto “che questo lavoro innovativo viene messo a disposizione di tutte le forze istituzionali e sociali della Capitanata per essere arricchito nel tentativo di colmare un gap che ci separa dalle altre province: siamo, infatti, l’unica provincia pugliese a non avere un impianto di biomasse e anche i consumi di queste energie alternative e pulite sono molto più bassi rispetto alla media regionale”. Lo studio parte da un’analisi dettagliata degli scenari nazionali e internazionali e affronta in maniera particolarmente dettagliata la disamina dei consumi energetici in Capitanata.
PROVINCIA DI FOGGIA