Adottato dalla Giunta il Piano regionale per il diritto allo studio, anno 2007, con cui si effettua la ripartizione ai Comuni pugliesi dello stanziamento previsto in Bilancio per l’espletamento delle funzioni amministrative in materia di istruzione. Per l’anno in corso, la somma stanziata è pari ad Euro 11.350.112,70, valida a coprire il 16% della richiesta complessiva presentata dai Comuni. Gli interventi, ispirati alla Legge regionale n. 42/80, sono finalizzati a garantire il diritto di ogni individuo all’accesso a tutti i gradi dell’istruzione scolastica, oltre ogni barriera economica, sociale e culturale, tramite l’erogazione di specifici servizi tra cui il “servizio mensa” e quello di “scuolabus”. Il Piano regionale tiene conto anche della popolazione scolastica, oltre che delle condizioni socio-economiche dei Comuni e della loro valenza territoriale, sulla base di alcuni elementi valutativi definiti “dati di base” formulati nei Piani comunali per il diritto allo studio ed assunti dal Settore regionale competente. L’atto deliberativo di adozione del Piano sarà successivamente pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. REGIONE PUGLIA
|