Una rete integrata dei principali poli di insediamento industriale della Capitanata. È questa la direttrice lungo la quale si è svolto il confronto sulle politiche di programmazione industriale tra il presidente della Provincia di Foggia, Carmine Stallone, il vicepresidente della Provincia di Foggia, Franco Parisi, il presidente dell’Asi, Franco Mastroluca, i segretari di Cgil (Salvatore Castrignano), Cisl (Giulio Colecchia), Uil (Sante Ruggiero).
Nel corso del confronto è emersa la volontà di creare un’integrazione, attraverso l’accordo di programma quadro, la pianificazione strategica e il piano territoriale di coordinamento, tra le zone Asi di Borgo Incoronata, San Severo, Lucera, l’interporto di Cerignola e il porto di Manfredonia. Quanto alla questione relativa alle aree Asi di Incoronata e Lucera è stata prospettata la necessità di un loro ampliamento e di un potenziamento della dotazione infrastrutturale del conglomerato industriale di San Severo. Quanto alla questione porto di Manfredonia è stato posto l’accento sulla necessità di una manutenzione e della piena operatività dei nastri trasportatori e della riqualificazione dell’intero porto, del potenziamento del raccordo ferroviario di “Frattarolo” e dell’area industriale “D46” della zona di Manfredonia.
Sarà, dunque, elaborata una piattaforma unitaria che punti al potenziamento dei principali insediamenti industriali nell’ottica delle prossime scadenze della pianificazione strategica.
“Il tavolo ha sancito una comune volontà di arrivare ad una visione unitaria delle politiche di programmazione industriale per creare una connessione tra le nostre principali aree produttive. In questo scacchiere, l’area industriale di Foggia, avrà un ruolo nevralgico nell’ottica di una grande piattaforma logistica e di servizi il cui bacino di riferimento saranno le principali aree industriali e l’intero territorio di Capitanata”, concludono Stallone e Parisi. PROVINCIA DI FOGGIA
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