La prevenzione degli incidenti sul lavoro deve partire dal mondo della scuola e su questo presupposto si fonda il concorso per le scuole ’Primi in Sicurezza - Premio Emilio Rossini’, giunto alla sesta edizione, promosso da Rossini Trading Spa, dal mensile ’Okay!’ e dall’Anmil (Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro), presentato nel corso di una conferenza stampa a Roma. Per l’attività meritoria svolta in questi anni, il presidente della Repubblica ha offerto una medaglia per il vincitore assoluto mentre il concorso ha ottenuto il patrocinio della Commissione europea, del presidente del Consiglio, del Consiglio della regione Lombardia, del presidente del Consiglio provinciale di Roma, della provincia e del comune di Bergamo, del Prefetto, della Confindustria e della Camera di commercio di Bergamo. Nel 2006, sono state 8.474 le denunce di infortuni sul lavoro che hanno interessato minorenni fino a 17 anni, mentre sono stati 350.751 gli incidenti che hanno coinvolto giovani tra i 18 e i 34 anni: dunque un problema che deve essere affrontato con grande impegno sin dai piccolissimi. Ed è proprio da questo pubblico che parte l’iniziativa ’Primi in Sicurezza’ che, ad oggi, ha coinvolto più di 1.800 scuole e oltre 700.000 studenti.
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