Migliorare le condizioni di vita dei detenuti, sviluppare le opportunità di reinserimento sociale degli ex reclusi e consolidare i percorsi rieducativi dei minorenni autori di reato. Sono questi gli obiettivi a cui punta la proposta di legge presentata dalla giunta regionale delle Marche, per realizzare un “Sistema integrato degli interventi a favore dei soggetti adulti e minorenni sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria e a favore degli ex detenuti”. Il provvedimento punta a riordinare e mettere a sistema i servizi pubblici e del privato sociale presenti sul territorio regionale. La proposta di legge è il frutto di un lavoro sinergico che ha coinvolto un insieme di forze: servizi regionali, amministrazione penitenziaria, centro di giustizia minorile, enti locali, privato sociale, centri per l’impiego, sistema scolastico ed esperti del settore.
La legge proposta esamina, inoltre, tutte le adempienze a favore dei detenuti ed ex detenuti: dalla tutela della salute all’istruzione, prevedendo percorsi di educazione culturale, fisica e sanitaria. Il provvedimento promuove anche il lavoro e la formazione professionale, oltre che la realizzazione di iniziative culturali e l’adozione di misure alternative alla detenzione. In via sperimentale, infine, verrà sostenuto finanziariamente, per tre anni, il potenziamento quantitativo di educatori professionali e psicologi da destinare al supporto del personale in carico all’amministrazione penitenziaria e ai servizi minorili dell’amministrazione della giustizia. LABITALIA
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