Inflazione alle stelle a gennaio. L’indice dei prezzi al consumo (Nic) ha raggiunto il +2,9% rispetto allo stesso mese del 2007. E’ quanto stima l’Istat, segnalando anche l’aumento congiunturale di +0,4% rispetto a dicembre 2007. Si tratta del dato tendenziale più elevato dal luglio 2001, mese in cui si registrò lo stesso aumento (+2,9%). Da dicembre a gennaio, i capitoli che hanno risentito degli aumenti congiunturali più significativi sono stati ’abitazione, acqua, elettricità e combustibili’ (+1,5%), bevande alcoliche e tabacchi (+1,1%) e prodotti alimentari e ’bevande analcoliche’, ’mobili, articoli e servizi per la casa’ (entrambi a +0,6%). L’aumento degli alimentari desta particolare preoccupazione per la continua corsa al rialzo, come segnalano gli esperti dell’Istat, i cui aumenti tendenziali sono di +4,4% per alimentari lavori e +4,5% non lavorati. Inoltre, si segnala la continua corsa dei prezzi di pane e cereali a gennaio 2008 (+8% rispetto al gennaio 2007): il pane è aumentato del 12,5%, la pasta del 10%. Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati comunque nel capitolo dei trasporti (+5,4%). Intanto, l’Istat ha effettuato la consueta revisione annuale del paniere dei prodotti sulla base dei quali viene calcolata l’inflazione. Del paniere entrano a far parte il navigatore satellitare, i giochi elettronici per consolle, l’insalata in confezione, il combustibile solido per il riscaldamento e il pranzo con piatto unico (al ristorante). L’aggiornamento della rilevazione dei prezzi al consumo dell’Istat quest’anno prevede anche l’uscita dell’hamburger surgelato e dei ’cucirini’ (la treccia di fili colorati per cucire). Il nuovo paniere diffuso dall’Istat, che prevede il turn over di prodotti sulla base dei consumi delle famiglie e calcola il peso dei prodotti nell’ambito della rilevazione dei prezzi al consumo, consta quest’anno di 533 posizioni rappresentative, in diminuzione rispetto all’anno scorso di sette posizioni.
Tra le novità più importanti, sottolinea l’Istat, c’è l’aumento del peso dei prodotti alimentari e delle bevande alcoliche, che registrano la maggiore crescita in termini assoluti di mezzo punto percentuale. Oltre ai prodotti alimentari e alle bevande alcoliche, altri cinque capitoli registrano un incremento del loro peso relativo: abbigliamento e calzature, trasporti, istruzione, servizi ricettivi e di ristorazione e altri beni e servizi.
Tra le altre novità, compaiono le riparazioni di mobili, arredamenti e rivestimenti per pavimenti e le visite mediche specialistiche intramoenia. Sempre più importanti sono anche nei consumi delle famiglie, gli articoli per la cancelleria in cui sono stati raggruppati un nuovo prodotto che è l’evidenziatore e due già presenti che sono la matita nera e la penna a sfera. Tra i prodotti per la cura del corpo, entra a far parte del paniere la crema idratante per il corpo che si aggrega con crema idratante viso e crema per mani nella posizione ’creme idratanti’. LABITALIA
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