Un programma di addestramento per i familiari e gli assistenti non professionisti di pazienti con disabilità motoria, il cui sollevamento genera, talora, non pochi problemi, realizzato dal Servizio sanitario regionale dell’Emilia Romagna e dalla Asl di Piacenza; la sostituzione di utensili in acciaio con altri in polimero, molto più leggeri, promossa da Milano Ristorazione Spa; l’ideazione e la realizzazione un impalettizzatore automatico che permette di creare direttamente il pancale per la raccolta di scatole con pesce surgelato, introdotta dall’Asl 3 di Pistoia e da Panapesca Spa; un progetto di ‘movimento come nutrimento’ motivato e rilassante per i dipendenti pubblici, con tanto di ‘pallina ammazzastress’ ideato dal Servizio di Prevenzione e Protezione del ministero dell’Economia e delle Finanze. Sono alcune tra le azioni innovative premiate a Roma nel corso della cerimonia di premiazione del concorso ‘Buone Pratiche’, promosso nell’ambito della campagna europea 2007 ‘Allegerisci il carico!’ da ministero del Lavoro e della Salute, Ispesl, Inail, Istituto per gli Affari Sociali, parti sociali, regione Lazio, Conferenza delle regioni e province autonome, che intende valorizzare le buone pratiche realizzate da aziende e soggetti pubblici e privati italiani e promosse per prevenire i disturbi muscolo-scheletrici. Tra le patologie più diffuse in Europa, i disturbi muscolo-scheletrici affliggono milioni di lavoratori. Nell’Unione europea il 25% dei lavoratori soffre di mal di schiena e il 23% lamenta disturbi muscolari. Le principali cause di questa particolare patologia sono da ricercarsi nella movimentazione manuale dei carichi, nei frequenti movimenti di piegamento e rotazione, nella ripetizione dei movimenti, nel lavoro fisico pesante e nell’esposizione alle vibrazioni. In più, il rischio tende a crescere con l’aumentare del ritmo di lavoro oppure a causa di una scarsa soddisfazione professionale, di aspettative eccessive da parte del datore di lavoro e dello stress.
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