E’ stato firmato l’accordo per il rinnovo contrattuale del settore dei laterizi e manufatti cementizi tra i sindacati di categoria Feneal-Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e Andil, Assolaterizi e Assobeton. Grande soddisfazione esprime Fabrizio Pascucci, segretario nazionale Feneal-Uil e responsabile delle politiche contrattuali nel settore. “Un settore molto importante - spiega - che occupa circa 20.000 addetti ed è strettamente legato, da una parte, al sistema dell’edilizia residenziale e, dall’altra, al settore delle grandi opere pubbliche”.
Il contratto prevede un aumento medio di 103 euro, erogato in tre tranches, e l’erogazione di ‘una tantum’ di 225 euro a copertura del periodo gennaio-maggio 2008. “Tra le novità più rilevanti contenute nell’accordo - ricorda Fabrizio Pascucci - vi è l’istituzione di un sistema innovativo sul tema della sicurezza e di un sistema di relazioni industriali, che permette la contrattazione di 2° livello sia a livello aziendale, sia a livello di gruppo industriale; inoltre, è stato introdotto un nuovo capitolo su sviluppo sostenibile e responsabilità sociale d’impresa, intesi come elementi fondamentali per la crescita economica e il rispetto dell’ambiente”.
Riguardo alla formazione, le aziende dovranno concordare con le Rsu o con le organizzazioni sindacali territoriali i piani di formazione da sottoporre all’approvazione di Fondimpresa. In tema di diritti, viene integrato il trattamento di assistenza previsto per legge per la maternità fino al raggiungimento del 100% della retribuzione; mentre per i lavoratori immigrati è prevista la possibilità di cumulo tra ferie e permessi fino a tre settimane complessive e, inoltre, durante il primo anno di presenza in azienda, la possibilità di usufruire fino a 50 ore di permesso per partecipare a corsi di apprendimento della lingua italiana. Predisposte, inoltre, le basi per la costituzione di un fondo di sanità integrativa a favore dei lavoratori. LABITALIA
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