Sono più di 2 milioni le persone che ogni anno perdono la vita a causa di incidenti sul lavoro e malattie professionali, per un costo stimato per l’economia globale che ammonterebbe al 4% del Pil mondiale. E’ quanto emerge da un rapporto dell’Ilo (Organizzazione internazionale del lavoro), che verrà presentato in occasione del XVIII Congresso mondiale sulla sicurezza e la salute sul lavoro, che prende il via oggi a Seoul, nella Repubblica di Corea, dove è in programma fino al 2 luglio. L’indagine fornisce le stime più recenti sull’impatto globale causato da incidenti sul lavoro e malattie professionali, nonchè le azioni da intraprendere per migliorare la sicurezza e la salute sul lavoro.
Al Congresso, che ha luogo ogni tre anni, partecipano circa 4.000 tra dirigenti d’azienda, responsabili politici ed esperti provenienti da oltre 100 paesi. E’ l’iniziativa più importante a livello internazionale di questo tipo e ha l’obiettivo di esaminare lo stato della sicurezza nel mondo del lavoro e gli sforzi mondiali per migliorarla. E’, inoltre, previsto un summit di alto livello che riunisce 50 autorevoli rappresentanti provenienti dal tutto il mondo tra cui ministri, dirigenti di multinazionali, esperti di sicurezza e salute sul lavoro e di sicurezza sociale di fama internazionale oltre che rappresentanti dei lavoratori e degli imprenditori.
Il summit dovrebbe poi adottare una Dichiarazione sulla sicurezza e salute sul lavoro destinata a diventare un punto di riferimento internazionale sulle questioni legate alla sicurezza e salute sul lavoro.
ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE SU PRODOTTI DI OLTRE 600 IMPRESE
I partecipanti al XVIII Congresso mondiale sulla sicurezza e la salute sul lavoro di Seoul esamineranno la gestione dei rischi, incluso l’impatto dell’economia informale e delle migrazioni sulla sicurezza sul lavoro, le misure per sradicare i rischi legati all’utilizzo dell’amianto, il rischio potenziale delle nanotecnologie, le differenze di genere nelle aziende pericolose, il miglioramento dell’ambiente di lavoro attraverso l’ergonomia, Hiv-Aids e mondo del lavoro.
“Poichè il tasso globale di malattie, infortuni e decessi legati al lavoro - ha dichiarato Sameera Al-Tuwaijri, direttrice del Programma internazionale dell’Ilo sulla sicurezza e salute sul lavoro - è a livelli inaccettabili, il congresso vuole sottolineare ciò che deve essere fatto per garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro. La sicurezza sul lavoro non è solamente auspicabile, ma deve essere riconosciuta come diritto fondamentale dell’uomo nel mondo del lavoro”.
Il Congresso prevede anche la presentazione di un ‘Festival internazionale di Cinema e Multimedia’, con la proiezione di film e cortometraggi aventi per soggetto la sicurezza sul lavoro. Parallelamente, si svolgerà un’esposizione internazionale sulla sicurezza e salute sul lavoro, che farà da vetrina alle nuove tecnologie e prodotti sulla sicurezza provenienti da oltre 600 imprese.
Saranno organizzate visite tecniche per testare in prima persona come i temi della sicurezza e salute vengono trattati nelle principali aziende tra cui Samsung Electronics, SK Incheon Oil Refining Company, KIA Motors e il sito in costruzione del Incheon Bridge. LABITALIA
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