Diffondere nelle imprese cooperative la cultura della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e sperimentare soluzioni pratiche che favoriscano e premino le azioni messe in campo per la prevenzione dei rischi. E’ quanto stabilisce l’accordo di collaborazione siglato dal presidente dell’Unci (Unione Nazionale Cooperative Italiane), Luciano D’Ulizia, e dal presidente dell’Inail, Marco Fabio Sartori. Con l’intesa, Unci e Inail si impegnano a svolgere congiuntamente un’analisi dei dati relativi alle cooperative aderenti all’Associazione, per analizzarne l’andamento infortunistico.
L’obiettivo è quello di individuare settori di intervento sui quali definire piani di attività in grado di incidere sui livelli di sicurezza dell’ambiente di lavoro, in base ai bisogni emergenti dal territorio e dalle strutture produttive in esso operanti. Tali piani saranno determinati mediante task force miste, appositamente costituite da Inail e Unci. Attraverso tale collaborazione cresce, dunque, l’impegno dell’Unci per l’ampliamento e la diffusione della cultura della sicurezza.
L’Unci crede, infatti, che per lo sviluppo del Paese sia prioritario adottare misure che tendano a stabilizzare il sistema economico, attraverso l’innovazione e la ricerca, tenendo presente, però, che criterio essenziale di competitività resta il sostegno della prevenzione e della sicurezza come “valori sociali”. LABITALIA
|