Via libera dal Parlamento europeo alla mobilitazione di 35 milioni di euro per coprire parte dei costi relativi alle misure di sostegno dei lavoratori del settore tessile licenziati in Lombardia, Piemonte, Toscana e Sardegna, a causa della concorrenza mondiale inaspritasi con la scadenza dell’Accordo multifibre. Tra le misure finanziabili figura l’assistenza nella ricerca di un impiego, l’orientamento professionale, la formazione e la riqualificazione su misura.
L’Italia ha chiesto assistenza in relazione a quattro casi di licenziamento nel settore tessile e in particolare: 10,97 milioni di euro per il licenziamento dei lavoratori in Sardegna (1.044 esuberi dal 27 ottobre 2006 al 26 luglio 2007), 7,8 milioni di euro per il Piemonte (1.537 esuberi dal 1° settembre 2006 al 31 maggio 2007), 12,5 milioni di euro per la Lombardia (1.816 esuberi dal 1° settembre 2006 al 31 maggio 2007) e 3,8 milioni di euro per la Toscana (1.558 esuberi dal 1° marzo 2007 al 30 novembre 2007.
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