A febbraio 2009, l’occupazione nelle grandi imprese ha registrato un calo dell’1% al lordo della cassa integrazione guadagni e del 3,2% al netto della cig, rispetto allo stesso mese del 2008. Lo ha reso noto l’Istat aggiungendo che nei primi 2 mesi dell’anno la variazione dell’occupazione alle dipendenze delle grandi industrie è stata pari a -0,2% al lordo della cig (-2,9% al netto della cig). Nel mese di febbraio 2009 l’indice dell’occupazione alle dipendenze nelle grandi imprese dell’industria ha registrato, al netto della stagionalità, una variazione congiunturale, rispetto al mese precedente, di meno 0,4% al lordo della cig e di meno 1,3% al netto della cig. La variazione, nella media degli ultimi tre mesi rispetto ai tre mesi precedenti, è stata di meno 0,5% al lordo della cig e di meno 3,5% al netto della cig. L’occupazione nelle grandi imprese dell’industria ha segnato, in termini tendenziali, diminuzioni del 2% al lordo dei dipendenti in cig e dell’8% al netto dei dipendenti in cig.
Complessivamente, nei primi due mesi del 2009 la variazione dell’occupazione, rispetto allo stesso periodo del 2008, è stata di meno 1,8% al lordo della cig e di meno 7,4% al netto della cig. L’indice dell’occupazione alle dipendenze nelle grandi imprese dei servizi ha registrato (al netto della stagionalità) una variazione congiunturale rispetto al mese precedente di meno 0,3% sia al lordo, sia al netto della cig. La variazione, della media degli ultimi tre mesi rispetto ai tre mesi precedenti è stata di meno 0,1% al lordo della cig e di meno 0,2% al netto della cig. L’occupazione nelle grandi imprese dei servizi nel mese di febbraio ha registrato variazioni tendenziali negative degli indici grezzi di meno 0,5% al lordo della cig, e di meno 0,7% al netto della cig. Nel confronto tra il periodo gennaio-febbraio 2009 e il medesimo periodo del 2008, la variazione è stata di meno 0,3% al lordo della cig, e di meno 0,5% al netto della cig attività economica. A febbraio 2009 l’indice dell’occupazione dipendente (al lordo cig) registra, in termini tendenziali, diminuzioni del 2,6% nel settore delle attività manifatturiere, dell’1,9 nella produzione di energia elettrica, gas, vapore ed aria condizionata e dell’1,8% nel settore della fornitura di acqua; attività di trattamento dei rifiuti e risanamento. Il settore delle costruzioni segna un aumento del 9,4%.
Tra i comparti delle attività manifatturiere, quelli che registrano i cali tendenziali più marcati sono le produzioni di articoli farmaceutici di base e di preparati farmaceutici e la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (entrambi meno 5,2%) e le industrie tessili e dell’abbigliamento (meno 5%). All’interno del settore dei servizi si registrano variazioni tendenziali positive del 2,3% nelle attività di noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, dell’1,4% nel commercio, dell’1,1% nelle attività professionali, scientifiche e tecniche e dello 0,3% nei servizi di informazione e comunicazione. Variazioni tendenziali negative si registrano nel settore dei servizi di alloggio e di ristorazione (meno 3,4%), trasporti e magazzinaggio (meno 1,9%) e servizi finanziari e assicurativi (meno 1,4%).
I dati relativi alla sezione trasporti e magazzinaggio (sia per l’occupazione, sia per le variabili orarie e retributive) sono da considerarsi provvisori in quanto gli eventi che hanno coinvolto la società Alitalia Cai hanno prodotto discontinuità nelle informazioni che impediscono al momento attuale una stima affidabile dell’indicatore dei trasporti aerei. A febbraio 2009 l’indice generale delle ore effettivamente lavorate per dipendente (al netto della stagionalità) ha registrato in termini congiunturali una variazione sul mese precedente di meno 0,7% e una variazione, nella media degli ultimi tre mesi rispetto ai tre mesi precedenti, di meno 1,8%. Al netto degli effetti di calendario, l’indice ha presentato una variazione tendenziale di meno 4,4% a febbraio e una variazione di meno 3,2% nel confronto tra i primi due mesi del 2009 e il corrispondente periodo del 2008. Nelle grandi imprese dell’industria l’indice delle ore effettivamente lavorate per dipendente in termini destagionalizzati ha segnato una variazione congiunturale sul mese precedente di meno 0,8%. Al netto degli effetti di calendario, l’indice è diminuito del 6,8% rispetto a febbraio 2009 e del 5,2% nel confronto tendenziale relativo al periodo gennaio-febbraio 2008.
Nelle grandi imprese dei servizi l’indice delle ore effettivamente lavorate per dipendente ha registrato al netto della stagionalità, una variazione congiunturale di meno 0,4%. L’indice depurato dagli effetti di calendario ha segnato una diminuzione del 2,8%, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, e del 2% nel confronto tra i primi due mesi del 2009 e lo stesso periodo del 2008. A febbraio 2009 il ricorso alle ore di lavoro straordinario, nella media delle grandi imprese comprese nel campo di osservazione dell’indagine, è stato pari al 4,9% delle ore ordinarie; l’incidenza è stata del 4,1% nelle grandi imprese dell’industria e del 5,3% in quelle dei servizi. Nel mese di febbraio l’utilizzo della cassa integrazione guadagni nelle grandi imprese è stato pari a 34,5 ore per mille ore lavorate. Il ricorso alla cig è aumentato di 26,3 ore per ogni mille ore lavorate in termini tendenziali. Nel confronto tra i primi due mesi del 2009 e il corrispondente periodo del 2008 il ricorso alla cig ha registrato un aumento di 25,1 ore per ogni mille ore lavorate. Nelle grandi imprese dell’industria le ore di cig utilizzate a febbraio sono state pari a 95,1 per mille ore lavorate.
Nelle grandi imprese dell’industria le ore di sciopero effettuate a febbraio sono state pari a 4,5 per mille ore lavorate, con un aumento di 3,4 ore rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nel confronto tra i primi due mesi del 2009 e il medesimo periodo del 2008 si registra una riduzione di 2,2 ore di sciopero per mille ore lavorate. Nelle grandi imprese dei servizi il numero delle ore di sciopero nel mese di febbraio è stato pari a 1,3 per mille ore lavorate, con un calo di 1 ore di sciopero per mille ore lavorate rispetto allo stesso mese dell’anno precedente e di 0,3 ore nel confronto tra il periodo gennaio-febbraio 2009 e il medesimo periodo del 2008. La retribuzione lorda per ora lavorata nel totale delle grandi imprese ha presentato a febbraio un aumento congiunturale (al netto della stagionalità) dell’1,2% rispetto al mese precedente e di più 1% nella media degli ultimi tre mesi rispetto ai tre mesi precedenti. La variazione tendenziale, misurata sull’indice grezzo, è di meno 2,7%.
Nella media dei primi due mesi la retribuzione lorda per ora lavorata ha registrato un incremento dell’1,2% rispetto allo stesso periodo del 2008. Le corrispondenti variazioni della retribuzione lorda per dipendente sono state pari a meno 7,4% rispetto a febbraio 2008 e a meno 4,3% nel confronto tra i primi due mesi del 2009 e il medesimo periodo dell’anno precedente. La retribuzione lorda per dipendente per la sola componente continuativa ha registrato un aumento del 2% rispetto a febbraio 2008 e del 2,1% nel confronto tra il periodo gennaio-febbraio del 2009 e il medesimo periodo dell’anno precedente.
Il costo del lavoro per dipendente ha segnato una riduzione del 6,8% nel confronto tendenziale relativo al mese di febbraio e del 4,1% in quello riguardante il periodo gennaio-febbraio. LABITALIA
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