Con la deliberazione n. 1552 del 7 agosto 2009 si sono individuate, come appartenenti ai settori industriali innovativi, le imprese che sviluppano o valorizzano i risultati della ricerca nei seguenti ambiti:
• Materiali avanzati: materiali e tecnologie per i trasporti, materiali e tecnologie nel settore delle costruzioni, materiali innovativi ad elevatissima efficienza e basso impatto ambientale, altri materiali avanzati.
• Logistica avanzata: trasporti e logistica avanzata, infomobilità di persone e merci.
• Aerospazio, aeronautica ed elicotteristica.
• Sistemi avanzati di manifattura: con riferimento alle filiere del settore tessile, della moda, del legno e arredo, della tecnoilluminazione e della meccatronica.
• ICT: con riferimento ai sistemi di telecomunicazione e componentistica ICT, alle architetture
e al software, alle filiere dei web-services e della tecnologia del supercalcolo, alla produzione
di contenuti digitali nell’industria televisiva e cinematografica.
• Ambiente e risparmio energetico: tecnologie per l’ambiente e per il riutilizzo, energie rinnovabili
e efficienza energetica, usi razionali dell’energia e riduzione delle emissioni, tecnologie per l’edilizia ecosostenibile.
• Salute dell’uomo: sviluppo di materialj biocompatibili, vaccini, nuovi farmaci, produzione di anticorpi, farmaci e molecole di alto valore, tecnologie per la strumentazione biomedica con particolare riferimento a quelle per la diagnostica biomolecolare, biomeccanica, bionanotecnologica e per immagini.
• Sistema agroalimentare: con riferimento alla ricerca sulle componenti biologiche alla base
della qualità, tipicità e salubrità dei prodotti; alla tracciabilità e caratterizzazione, anche di
mercato, del valore e della novità del prodotto; alle biotecnologie tra cui le produzioni ecocompatibili
e a ridotto fabbisogno idrico e le tecnologie finalizzate all’individuazione di OGM.
L’atto è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Pulia n. 139 del 4 settembre 2009.
REGIONE PUGLIA
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