Un portale che è sempre di più il punto di riferimento di chi si occupa di lavoro e formazione. E’ quello dell’Isfol, che, recentemente rinnovato nella grafica e nei contenuti, fornisce non solo notizie, ma vere e proprie banche dati e riferimenti normativi su lavoro e formazione in Italia e in Ue, assieme a una notevole produzione documentale sui temi delle politiche attive del lavoro, della formazione professionale e dell’orientamento Grazie anche a un efficace motore di ricerca, il portale dell’Isfol, (l’Istituto per lo sviluppo professionale dei lavoratori), è diventato sempre più ricco di funzioni e contenuti indispensabili per chi si occupa, in ambito istituzionale e sociale, di temi inerenti le politiche e i sistemi del lavoro, della formazione e delle loro connessioni con i sistemi d’istruzione e con le politiche sociali.
E la conferma viene dai numeri: ad appena un anno dalla messa in rete del portale Isfol, sono più di 1milione e 300mila le pagine visitate e 30 minuti è il tempo di consultazione di ciascun utente, un parametro indicativo della significatività dei contenuti delle sezioni. L’offerta redazionale è molto "dinamica" e comprende notizie, speciali, interviste ed approfondimenti relativi ai percorsi della conoscenza, dell’occupazione e della coesione sociale. Tra gli ultimi aggiornamenti si segnalano lo speciale alta formazione e occupabilità (Rapporto sugli esiti occupazionali nel Mezzogiorno), la presentazione della Prima indagine nazionale sull’Orientamento, lo speciale sul Decimo rapporto di monitoraggio sull’Apprendistato e un Dossier sulle "Risposte europee all’attuale crisi socio-economica". "Proprio a temi di così stretta attualità guarda il Portale -spiega Claudio Bensi, responsabile della Comunicazione web dell’Isfol- che, attraverso la diffusione dei risultati delle proprie attività di ricerca e aprendosi sempre più ai contributi degli esperti, vuole offrire al dibattito economico e sociale un punto di vista scientifico. L’obiettivo è quello di promuovere e favorire lo scambio, il confronto e la costruzione di reti". Dalla home page (http://www.isfol.it) si accede al menù principale, pensato per consultare rapidamente contenuti di carattere scientifico o quelli di tipo più divulgativo, che si articola in queste sezioni : Banche dati (un plafond di archivi e banche dati), Documentazione (area dedicata alla consultazione tramite un motore di ricerca della produzione documentale dell’Istituto e della letteratura scientifica specializzata sui temi delle politiche attive del lavoro, della formazione professionale e dell’orientamento), Normativa (un esaustivo quadro normativo sui temi dell’istruzione, formazione professionale, lavoro e sviluppo locale, con la possibilità di elaborare ricerche mirate tramite la banca dati normativa Arlex); Glossario (i termini più significativi relativi ai temi chiave che attraversano e informano le attività dell’Isfol), Link (un’articolata sitografia organizzata in categorie). Anche la sezione dedicata alle funzioni svolte dall’Istituto diventa più completa. Infatti, oltre ad illustrare l’organizzazione generale dell’Isfol attraverso schede informative sulla sua storia e sui suoi obiettivi strategici, offre in home page accessi diretti a siti tematici su specifiche attività svolte dall’Istituto sia in ambito nazionale che comunitario.
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