Nuova iniziativa di Fondimpresa per le aziende aderenti colpite dalla crisi economica. Con l’avviso 3/2009, il Fondo interprofessionale per la formazione continua costituito da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil mette a disposizione 10 milioni di euro per piani formativi rivolti ai dipendenti che rischiano di perdere il lavoro. In particolare, le iniziative di formazione dovranno puntare alla riqualificazione dei lavoratori in cassa integrazione, offrendo abilità e competenze che favoriscono l’occupabilità. I piani formativi possono essere sia aziendali, compreso l’utilizzo dei voucher, sia interaziendali, e riguardare anche ambiti multi regionali. Ogni piano deve essere condiviso con i sindacati a livello aziendale, territoriale o di categoria.
“Con un avviso dedicato ad aziende e lavoratori in crisi - afferma Giorgio Fossa, presidente Fondimpresa - intendiamo offrire un sostegno concreto per la ripresa, ma anche uno stimolo alla reattività. Il momento è difficile, ma proprio per questo bisogna diventare ancora più dinamici e puntare a un ulteriore salto qualitativo. E questo può avvenire solo tramite i processi di formazione. Perché funzionino - rimarca - è essenziale che tutto avvenga con semplicità e tempestività. Partecipare all’avviso - spiega - è semplice e rapidissimo: basta presentare a sportello il piano condiviso. In questo modo, le attività partono praticamente subito, quando ce n’è bisogno. Tra l’altro, la normativa ministeriale che rende possibili gli aiuti previsti in questo avviso è stata emanata il 30 luglio. Non avremmo potuto essere più veloci nel cogliere questa nuova opportunità per il mondo del lavoro”.
“Anche nelle attività non legate alla crisi - evidenzia ancora Fossa - il nostro meccanismo consente alle aziende di accedere con rapidità alle risorse e di scegliere come spenderle, perché la nostra mission è diffondere la formazione continua eliminando i fattori di complicazione. C’è poi un forte fattore di convenienza, perché i costi sono coperti da quanto le imprese hanno già versato con le trattenute dello 0,30%. Quindi possono fare formazione sostanzialmente a costo zero, anzi, recuperano le risorse che hanno versato, e avviare i percorsi di aggiornamento produttivo e professionale senza perdite di tempo. Bene, questo è il momento più adatto per farlo”.
Chi partecipa alle attività formative potrà ricevere un rimborso spese di frequenza, per un totale, al massimo, di 600 euro. Possono partecipare lavoratori in cassa integrazione (ordinaria, straordinaria, in deroga), con contratti di solidarietà, di apprendistato o a progetto, i lavoratori con contratti di inserimento o reinserimento e i lavoratori a tempo determinato con ricorrenza stagionale, anche nel periodo in cui non sono in servizio nell’azienda.
Questo, sottolinea Luciano Silvestri, vicepresidente di Fondimpresa, dà alle attività promosse dal Fondo un ulteriore valore aggiunto: “Coinvolgendo nella formazione finanziata anche lavoratori a progetto o in apprendistato, si estende in modo significativo questa chance di maggiore occupabilità, arrivando a una dimensione solidaristica ancora maggiore di quella che normalmente caratterizza il Fondo e i meccanismi bilaterali. Una delle migliori tutele per chi lavora e per chi crea lavoro - aggiunge - è non disperdere professionalità ed esperienza. Questi fattori vanno ancora più valorizzati, perché saranno le risorse umane le leve più potenti della ripresa che tutti attendiamo. Il nostro contributo va proprio in questo senso”.
L’avviso 3/2009 non è la prima azione di Fondimpresa a sostegno delle aziende in difficoltà. Fin dall’inizio dell’anno, le aziende possono far partecipare i lavoratori in cig ai piani finanziati dal Fondo senza contribuire con la loro quota parte (in genere coincidente con il costo del lavoro del dipendente in formazione). E’ prevista, inoltre, la facoltà di corrispondere ai partecipanti rimborsi forfettari delle spese di frequenza, a carico di Fondimpresa.
Complessivamente, dal 2007 ad oggi, Fondimpresa ha consentito la formazione di oltre 600.000 lavoratori con 330 milioni di euro, dedicando particolare attenzione a piccole e medie imprese, innovazione, sicurezza sul lavoro. Altri 82 milioni di euro sono stati già stanziati per nuove iniziative. Le imprese aderenti possono presentare richiesta di finanziamento, fino a un massimo di 500mila euro, dal 15 ottobre 2009 al 15 ottobre 2010 o ad esaurimento delle risorse. Sul sito internet www.fondimpresa.it tutte le informazioni e le modalità di partecipazione. LABITALIA
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