Pubblicate nel Bollettino ufficiale della Regione n. 210 del 31 dicembre 2009 – edizione straordinaria le leggi regionali n.34 e n. 35/2009, riguardanti il bilancio di previsione 2010 e il bilancio pluriennale 2010 - 2012 della Regione Puglia.
In particolare la legge n.34 contiene le disposizioni per la formazione del bilancio, mentre la n.35 riporta le norme di bilancio e i prospetti generali delle entrate e delle spese.
La prima legge detta nuove norme che spaziano in svariate materie di competenza regionale: tributi e finanze, agricoltura, risorse naturali, tariffe delle prestazioni del servizio sanitario regionale, programmazione sociale e integrazione sociosanitaria, turismo, personale e organizzazione, istruzione, sport, urbanistica ed edilizia residenziale.
In tema di tributi sono confermati: il ridimensionamento dell’addizionale regionale IRPEF allo 0,9 per cento, a decorrere dal 1° gennaio 2010, e l’importo dell’aliquota IRAP, secondo le già vigenti disposizioni.
In tema di agricoltura sono interessanti le norme che prevedono interventi a favore delle imprese agricole e dei produttori vitivinicoli e il sostegno per le attività dei distretti agroalimentari di qualità.
In materia di risorse naturali merita attenzione l’istituzione del nuovo “Fondo di rotazione per incentivare le energie rinnovabili nelle abitazioni”, con una dotazione finanziaria per l’esercizio 2010 di euro100 mila da destinare all’installazione di piccoli impianti per la produzione di energia fotovoltaica ed eolica per nuclei familiari residenti in Puglia.
In tema di servizio sanitario regionale è da rimarcare l’esenzione dal ticket per visite ed esami specialistici, per tutto il 2010, a favore dei lavoratori che si trovano in cassa integrazione ordinaria e straordinaria o in stato di disoccupazione e mobilità.
Nel campo dei servizi sociali è posta a disposizione del Servizio programmazione sociale e integrazione sociosanitaria della Regione una quota pari a euro 2 milioni di Euro per il finanziamento ai comuni degli interventi in materia di eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.
In materia di istruzione vengono stanziate ulteriori somme per rendere effettivo il diritto all’istruzione e alla formazione dei cittadini pugliesi e in favore delle scuole dell’infanzia paritarie private senza fine di lucro.
In materia ambientale inoltre è previsto un contributo straordinario alle associazioni di protezione ambientale e di volontariato della protezione civile e della tutela ambientale. REGIONE PUGLIA
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