Ad agosto sale la fiducia delle imprese manifatturiere italiane. A indicare la tendenza è l’Isae nell’indagine congiunturale, che segnala come l’indice, considerato al netto dei fattori stagionali, stia tornando sui valori del maggio 2008. Gli imprenditori danno un giudizio nettamente più favorevole dello scorso mese circa l’andamento corrente della domanda (sia interna sia estera), mentre le giacenze di prodotti finiti sono stabili e le attese di produzione si riducono lievemente. Inoltre, osserva l’istituto, migliorano i giudizi sull’andamento corrente della produzione, mentre peggiorano nettamente le previsioni a breve termine sulla domanda; si allentano inoltre le tensioni inflazionistiche e recuperano le attese relative alla situazione economica del Paese. Nella disaggregazione settoriale, la fiducia accusa però una battuta d’arresto tra i produttori di beni d’investimento ed è invece sostanzialmente stabile nei beni di consumo e negli intermedi. L’aumento della fiducia è invece diffuso in tutte le ripartizioni geografiche ad eccezione del Nord. Guardando infine agli andamenti a livello dimensionale, tra giugno e agosto la fiducia è migliorata nelle medie e grandi imprese.
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