Risulta fiacca la dinamica degli investimenti e la domanda di credito bancario. L’erogazione dei prestiti dalle banche resta molto selettiva in particolare nel Mezzogiorno dove 1 cooperatore su 2 denuncia un eccessivo allungamento dei tempi di attesa. I ritardati pagamenti della P.a. restano una piaga annosa, anzi l’ulteriore allungamento dei tempi determina un peggioramento sul fronte della liquidità e degli incassi che di fatto frenano il consolidamento della ripresa". Così il segretario generale di Confcooperative, Vincenzo Mannino, sintetizza il quadro che emerge dalla XVI indagine congiunturale, realizzata dal centro studi Elabora, sul sistema Confcooperative e relativa al secondo quadrimestre del 2010 con le attese dei cooperatori per i prossimi mesi. Accanto alle ombre - sottolinea - si registrano alcuni segnali di ripresa tra le 20.500 cooperative del sistema Confcooperative. Dopo tre anni torna positivo il sentiment previsionale dei cooperatori rispetto all’andamento dell’economia nazionale. Si registra anche un recupero della domanda, dell’occupazione e dell’export". REGIONE PUGLIA
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