Si sono aperti i lavori per la definizione del Manifesto per l’Open Government. L’iniziativa nasce da parte di un gruppo di esperti di diritto e di nuove tecnologie, funzionari pubblici e privati, docenti universitari ed altri componenti della società civile che si sono riuniti nell’Associazione Italiana per l’Open Government con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e promuovere lo sviluppo di modelli di Open Government nel nostro Paese. L’obiettivo è quello di definire il Manifesto per l’Open Government: nel contempo un documento programmatico ed uno strumento di orientamento strategico per il Governo e le Amministrazioni. Il metodo, visto l’argomento, non può che essere quello di coinvolgere in un’ottica di apertura – appunto – tutti coloro che ritengono di poter fornire un contributo di valore per la redazione del Manifesto.
Per partecipare è sufficiente collegarsi al sito del progetto (http://www.datagov.it) proponendo integrazioni, commenti e critiche ai singoli articoli. Il risultato di questo lavoro, che coinvolgerà centinaia di esperti provenienti da tutta Italia, sarà presentato in un evento pubblico il 30 novembre. Di seguito sono riportate le prime dieci asserzioni per far partire la discussione con i cittadini italiani che si collegheranno nei prossimi giorni al sito dell’iniziativa:
· Governare con le persone
· Creare un nuovo modello di trasparenza
· Trattare l’informazione come infrastruttura
· Gestire l’Open Data per lo sviluppo economico del terzo millennio
· Informare, Coinvolgere e partecipare per valorizzare l’intelligenza collettiva
· Educare alla Partecipazione
· Promuovere l’accesso alla rete
· Governare con la Rete
· Costruire la Fiducia
· Promuovere l’innovazione permanente nella Pubblica Amministrazione
Parallelamente ai lavori di definizione del Manifesto per l’Open Government, i promotori dell’iniziativa hanno lanciato un sondaggio per definire quali siano i dati che i cittadini ritengono sia più importante “liberare” (bilanci della PA, dati sull’inquinamento ambientale, epidemiologie sanitarie, criminalità, trasporti pubblici, attività di parlamentari e consiglieri, dati elettorali, dati sul mercato immobiliare, distribuzione degli studenti e dispersione scolastica). Per votare, è sufficiente collegarsi al sito dell’iniziativa ed esprimere la propria preferenza. Sulla base dei risultati ottenuti, verranno definite le prossime azioni dell’Associazione.
I Promotori
Ernesto Belisario, Andrea Casadei, Gianluigi Cogo, Luca De Pietro, Gianni Dominici, Stefano Epifani, Claudio Forghieri, Carmelo Giurdanella, Salvatore Marras, Flavia Marzano, Guido Scorza.
Cos’è l’Open Government?
Con il termine Open Government s’intende, a livello internazionale, quella dottrina che promuove la partecipazione dei cittadini alle decisioni politiche ed amministrative della Pubblica Amministrazione, postulando che tutte le attività dei governi e delle amministrazioni dello Stato debbano essere aperte e disponibili per favorire azioni efficaci e garantire un controllo sull’operato. L’origine di questa dottrina può essere riconducibile all’illuminismo e ai dibattiti sulla costruzione di una corretta società civile, ed è stata rilanciata in tempi recenti dal Presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama, che nel Dicembre 2009 ha diramato una Direttiva sull’Open Government incentrata sui principi di Trasparenza, Partecipazione e Collaborazione.
DATAGOV.IT
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