In una sala gremita di geometri, liberi professionisti, referenti delle imprese edili locali si è svolto venerdì 15 marzo 2013 a San Giovanni Rotondo il seminario formativo Teoria e corretta posa in opera dei sistemi di isolamento a cappotto con il supporto tecnico di Casaclima Network Puglia a conclusione del laboratorio tecnologico del progetto SOS LEGALITA’. Nel corso del seminario sono state illustrate le finalità del progetto e sono stati consegnati gli attestati di frequenza al gruppo di giovani diplomati e laureati che hanno frequentato proprio la prima parte del laboratorio tecnologico, svoltosi nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio presso la sede di Bollenti Spiriti. Altissimo l’interesse della platea e molto operativo il taglio conferito dai due relatori Giovanni Biancofiore e Tiziano Bibbò al tema. Il rivestimento a cappotto o isolamento a cappotto può essere realizzato sia sulla faccia esterna della parete che su quella interna; quest’ultimo sistema è meno utilizzato dal momento che non sempre risulta efficace contro i fenomeni di condensa, tuttavia presenta molti vantaggi rispetto al cappotto esterno: un costo minore, una posa meno laboriosa e soprattutto la possibilità di applicarlo ad una singola unità abitativa. Per la sua semplicità esecutiva, la coibentazione tramite cappotto è utilizzata nella maggior parte delle nuove costruzioni e nella quasi totalità delle ristrutturazioni, in quanto consente l’esecuzione dei lavori senza che si renda necessario il rilascio dell’immobile da parte degli occupanti. La tecnica consiste nell’applicare alle pareti dei pannelli isolanti con appositi sistemi di fissaggio che, successivamente, vengono ricoperti da malte adesive precolorate. I pannelli possono essere dotati di una rete porta-intonaco per la finitura a malta tradizionale. È un sistema estremamente efficace, ma presenta anche un punto debole: se viene realizzato con materiali caratterizzati da grande potere isolante ma scarsa inerzia termica risulta inefficiente nel contrastare la radiazione solare estiva e quindi l’aumento della temperatura interna dell’edificio. Per questo motivo è preferibile applicarlo su murature adeguatamente pesanti e adottare un colore chiaro, in particolare per le pareti esposte a sud. Il risparmio di energia raggiungibile con il sistema di isolamento a cappotto è dovuto al fatto che l’isolamento riduce di circa il 45% la quantità di combustibile occorrente per il riscaldamento ed il raffrescamento. Meno consumo piu’ livello di certificazione energetica. Ma i vantaggi dell’isolamento a cappotto non riguardano solo il risparmio di energia. Infatti, diminuiscono le spese di manutenzione interna poiché col tempo non si presenteranno più macchie di polvere, umidità e muffa. Il cappotto ha il vantaggio di poter essere applicato anche su costruzioni vecchie che necessitano di un migliore isolamento, per ridurre le spese di gestione del riscaldamento. Inoltre, i lavori su case già esistenti non provocano disturbi agli occupanti la casa, dal momento che essi possono essere eseguiti senza interrompere l’attività svolta nell’interno. Isolare l’ involucro dell’ edifico e’ il miglior metodo di risparmiare ed innalzare il grado di certificazione energetica.
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