ASSISTENTE
DI PRATICA IN COMUNICAZIONE
MEDIATA DA COMPUTER (AP-CmC)
Chi è
lAssistente di pratica in Comunicazione mediata da Computer (AP-CmC)?
È
una nuova figura professionale il cui profilo di competenze è tale da
permettergli di accompagnare giovani e adulti in progetti di formazione
e di sviluppo regionale che attivano sistemi di Comunicazione mediata
da Computer.
Oltre ad essere un facilitatore nellutilizzo della tecnologia, egli
è anche agevolatore dei processi di apprendimento.
Come assistente si prende cura delle persone in formazione e le accompagna
sul terreno della pratica nella fase di progettazione, nella realizzazione
e nel momento della valutazione. A tali caratteristiche si va ad aggiungere
il valore portato dalle Tecnologie dellInformazione e della Comunicazione
(TIC) di cui il mondo della formazione ottimizza limpiego: lassistente
di pratica si avvale infatti della Comunicazione mediata da Computer (CmC),
facendo largo uso di tutte le forme di relazione interpersonale che si
esplicano attraverso il WEB, la posta elettronica, la videoconferenza,
le piattaforme virtuali
Dove opera
lAP-CmC?
La professionalità
degli AP-CmC può spaziare dallambito scolastico a quello aziendale,
sino a raggiungere un ambito sociale e culturale.
LAP-CmC
viene richiesto in tutti i contesti nei quali si introducono sistemi di
comunicazione e formazione mediata da computer, in particolare:
- nellambito
dei corsi di formazione continua e di riqualificazione professionale;
- nei progetti
che perseguono lo scopo di favorire laccesso alluso delle
nuove tecnologie della comunicazione nellambito delle pari opportunità;
- nei progetti
di sviluppo regionale;
- nella
formazione di gruppi che vivono in regioni periferiche;
- in contesti
aziendali che introducono la CmC nei processi lavorativi e di gestione;
- nei progetti
di sviluppo di sedi scolastiche.
Quali competenze
possiede lAssistente di pratica in Comunicazione mediata da Computer?
- conoscenze
dei linguaggi che fanno capo a Internet e alla comunicazione formativa
sul WEB;
- capacità
di animazione e di moderazione in rete;
- capacità
di implementare nuove tecnologie compatibili e rispettose del contesto
socio-culturale in cui si innestano;
- conoscenza
dei processi di apprendimento e di autoapprendimento;
- padronanza
delle dinamiche relazionali e delle strategie di gestione dei gruppi
in presenza e a distana;
- conoscenza
dei principi andragogici;
- capacità
di monitoraggio di persone di diversa età e di diversa cultura;
- capacità
di attingere alle funzioni metacognitive in situazione di pratica riflessiva.
Per saperne
di più:
http://www.ict-romandie.ch/1/ch/ict_i/i5_nuove-professioni/i5_descrizione.html
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