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LASSISTENTE SOCIALE LAssistente sociale è colui che opera al fine di prevenire e risolvere situazioni di disagio e di emarginazione di singole persone, di nuclei familiari e di particolari categorie (minori, anziani, tossicodipendenti, handicappati, ecc.). Compiti principali dellAssistente sociale sono:
Si tratta quindi di una figura complessa che può svolgere:
COMPETENZE Per la complessità della sua attività che, come abbiamo visto, comprende anche compiti di gestione, coordinamento e direzione, lAssistente sociale deve possedere e sviluppare doti e capacità di:
Un alto grado di responsabilità e ampia autonomia nella valutazione dei casi, nonché una buona dose di resistenza personale sono altri requisiti indispensabili per questa professione. FORMAZIONE La laurea in servizio sociale, di durata triennale, è riservata a coloro che sono in possesso di un diploma di scuola media superiore di durata quinquennale. Liscrizione al corso (a numero chiuso) è regolata da un esame di ammissione con test a risposta multipla. Lattività didattica, che comprende non meno di 1500 ore, di cui almeno 600 da svolgere come tirocinio professionale presso enti convenzionati, intende fornire competenze specifiche volte a:
Dopo aver conseguito il diploma di laurea, che abilita alla professione di Assistente sociale, è obbligatorio, per esercitare lattività professionale, iscriversi allAlbo (Ordine) degli Assistenti sociali. CARRIERA Allinterno del Ministero della Salute, la figura dellAssistente sociale inizia la sua carriera come Assistente sociale collaboratore, per poi eventualmente passare al ruolo di Assistente sociale coordinatore e successivamente a quello di Direttore dei servizi sociali e di Direttore coordinatore. SITUAZIONE DI LAVORO Lattività dellAssistente sociale può essere svolta, nellarea socio-sanitaria, in strutture pubbliche e private (ASL, Enti locali, servizi alla persona, terzo settore) e nei centri riabilitativi, dove si richiedono le sue competenze professionali, come dipendente o libero-professionista. Può quindi operare nei servizi e strutture di:
Allinterno del Ministero della Salute, questa figura è inquadrata nelle posizioni funzionali di: Assistente sociale collaboratore, Assistente sociale coordinatore, Direttore dei servizi sociali e Direttore coordinatore. Negli Enti locali invece, è inquadrata come Istruttore direttivo di 7° livello. Gli Assistenti sociali sono presenti anche allinterno delle Prefetture, del Ministero di Grazia e Giustizia e del Ministero dellInterno. La retribuzione varia notevolmente in base al tipo di contratto: sul sito del Consiglio Nazionale dellOrdine degli Assistenti sociali, segnalato in questa scheda, è possibile trovare un tariffario aggiornato, relativo alle prestazioni professionali di questa figura, quando si propone come libero professionista. Per un Assistente sociale allinizio della carriera, assunto a tempo indeterminato da una ASL, il compenso si aggira intorno alla cifra netta mensile di 900 euro. TENDENZE OCCUPAZIONALI Le previsioni occupazionali sono ottimistiche, poiché gli Assistenti sociali trovano occupazione sia temporanea che duratura, sia nella pubblica amministrazione che negli enti parastatali e privati. Inoltre, nuovi sbocchi occupazionali sono offerti dallarea dei servizi alla persona e del coordinamento dei servizi territoriali. Ulteriori possibilità di lavoro vengono fornite dalla libera professione. Per saperne di più: |