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NUOVE PROFESSIONI

IL CREDIT MANAGER

Il Credit manager è colui che gestisce il credito commerciale nelle aziende, stabilendo quando e a chi concederlo.

Il Credit manager ha la responsabilità di:

  • incassare i crediti e controllare la solvibilità del cliente;
  • gestire la cassa e la tesoreria;
  • curare i rapporti con le banche;
  • risolvere le temporanee crisi di liquidità delle aziende.

Inoltre, il Credit manager si occupa di mantenere i contatti con le Società di Factoring Società che forniscono servizi di natura finanziaria, amministrativa e commerciale., alle quali l’azienda può delegare la gestione dei crediti, cedendo le fatture. In Italia il Credit Manager è una professione nuova, nata dalla necessità di gestire il recupero degli insoluti, come nodo centrale della vita di ogni azienda. Se da un lato, infatti, qualsiasi impresa che commercializzi prodotti o servizi, è inevitabilmente esposta finanziariamente nei confronti dei clienti, dall’altro, si stima che il ricorso all’utilizzo di legali esterni e il costo delle risorse interne preposte alla gestione dell’insoluto pesino, in media, per oltre il 5% sui costi operativi delle aziende.

FORMAZIONE

Nella maggior parte dei casi, al Credit manager è richiesta la laurea in materie giuridico-economiche. In particolare, questa figura deve attrezzarsi con una solida preparazione teorico/pratica in analisi finanziaria e in tecnica commerciale ed amministrativa. Ci sono alcune Università, (vedi pag. 42) che propongono un corso di laurea con una specializzazione più vicina a questo profilo. Inoltre è necessario che egli frequenti continuamente corsi e seminari di formazione e aggiornamento, in particolare sui più moderni strumenti di gestione, come i sistemi software ERP, SAP, anche se la miglior formazione si riceve sul campo.

CARRIERA

Sono due le possibilità di crescita professionale: all’interno dell’impresa, egli può arrivare al vertice della Direzione amministrativa e finanziaria oppure può diventare consulente esterno, mettendo eventualmente in piedi uno studio con altri collaboratori, dopo aver maturato per diversi anni una notevole esperienza nel settore del recupero crediti.

SITUAZIONE DI LAVORO

Il ruolo del Credit Manager è situabile al confine tra l’attività amministrativa e quella commerciale. Il suo compito è infatti doppio: la gestione del recupero crediti e del contenzioso e allo stesso tempo la minimizzazione del rischio-cliente a livello commerciale. All’interno della struttura aziendale la gestione dei crediti fa capo direttamente al Direttore Amministrativo: la qualifica di Credit Manager è riconosciuta infatti a livello di dirigente d’azienda. Un Credit Manager appena assunto può guadagnare da 30 a 50.000 euro lordi annui. Se ha una certa esperienza e ricopre cariche direttive, egli può arrivare ad un reddito annuo compreso tra i 60 e i 70.000 euro lordi.

Come consulente che si è messo in proprio, egli si può occupare della gestione di crediti anomali, come il recupero, per conto di banche, di società commerciali o industriali, di somme finanziate a famiglie o imprese, o di crediti derivanti da prestazioni di servizio o forniture di beni. In questo caso i suoi guadagni sono ovviamente commisurati al volume di affari realizzato.

TENDENZE OCCUPAZIONALI

Il Credit Manager è una professione molto richiesta: attualmente, infatti, i CM sono solo alcune centinaia, ma il numero è destinato a salire. Anche le aziende in rete, che fanno B2B (Business to Business) sono interessate a questa figura.

FIGURE PROFESSIONALI PROSSIME

Le figure professionali vicine a quella del Credit Manager sono, nell’area AFC, il Responsabile della tesoreria, il Responsabile del bilancio, il Responsabile della contabilità, e il Giurista d’impresa. A queste figure vanno aggiunti i Responsabili del settore commerciale

Per saperne di più...

http://www.ea2000.it/

http://www.corsiaziendali.it/

http://ipshop.ipsoa.it/scheda.asp?ID=000040621


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