PROGETTISTA IMPIANTI ELETTRICI CAD

Descrizione sintetica
Il progettista impianti elettrici CAD è colui che realizza un progetto relativo alla costruzione o alla modifica di un impianto elettrico civile o industriale, attraverso l’utilizzo del pacchetto applicativo CAD (Computer Aided Design).

Descrizione dettagliata
Questa figura effettua prima di tutto un sopralluogo nel posto dove andrà installato l’impianto (abitazioni, aziende industriali e commerciali, ecc.), oppure svolge delle ricerche, per capire se il progetto richiestogli è fattibile e conveniente. Solo in questo caso, raccoglie tutti i dati e le misurazioni necessarie per la realizzazione del progetto, i quali saranno successivamente inseriti nel computer ed elaborati tramite il CAD. Tale strumento informatico, permette al progettista di disegnare tutte le interconnessioni elettriche, tutti i fili che faranno funzionare l’impianto, in maniera rapida e precisa, con il vantaggio di potere anche sperimentare varie soluzioni e alternative. Il risultato del lavoro è quindi il progetto, cioè un elaborato contenente schemi, dati, disegni di sistemi elettrici e planimetrie, i quali saranno utilizzati per la costruzione dell’impianto. Il progettista sovrintende anche in cantiere ai lavori, controllando che tutto si realizzi come da progetto, fino al momento della conclusione dell’impianto, al quale segue la fase del collaudo, effettuato anch’esso dal progettista.

Principali contatti professionali
Il progettista è una figura dotata di notevole autonomia. Si rapporta nella fase preliminare direttamente con il cliente, per capirne le esigenze, se è parte di uno studio tecnico, oppure con la Direzione Tecnica, se lavora all’interno di un’impresa come dipendente. Durante il lavoro di progettazione vero e proprio, può collaborare con altri progettisti o con altri professionisti o consulenti esterni che si occupano dei sistemi termoidraulici connessi a quello elettrico. Al momento, poi, della realizzazione del progetto, si rapporta con la ditta che esegue i lavori.

AMBIENTE DI LAVORO

Descrizione dell’organizzazione
Questa figura può lavorare come libero professionista in uno studio, oppure all’interno di un’impresa di piccole, medie o grandi dimensioni.

Descrizione di altre caratteristiche
Il luogo fisico di lavoro è un ufficio staccato dall’area aziendale della produzione, un ambiente silenzioso, dotato di un elaboratore. L’orario di lavoro è, per un dipendente, uguale a quello di altri impiegati, circa 8 ore al giorno, mentre per un libero professionista, è più flessibile. In entrambi i casi, comunque, questa figura deve essere disponibile a una certa flessibilità per rispettare i tempi di presentazione del progetto.

COME SI DIVENTA

Percorsi formativi
Per la progettazione di impianti a basso contenuto tecnologico, il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola tecnica superiore, seguito da un corso di formazione per l’apprendimento del pacchetto applicativo CAD. Si ritiene comunque ottimale, per progetti di più alto livello, una laurea in ingegneria.

Altri requisiti necessari

Conoscenze essenziali
Il progettista impianti elettrici CAD, oltre alle conoscenze derivanti dalla preparazione scolastico/universitaria, conosce i metodi di programmazione, la terminologia e la simbologia tecnica, la grafica e la codifica dei disegni elettrici. Importante è avere conoscenze di informatica, sia nella parte hardware che software, e di inglese tecnico.

Capacità e abilità
Deve avere buone capacità di analisi dei problemi, per risolverli in modo rapido ed efficiente, abilità nel disegno tecnico capacità di tradurlo in schemi computerizzati. Importanti sono anche le doti relazionali e comunicative, nonché l’attitudine al lavoro di gruppo. Deve essere responsabile, disponibile a momenti formativi e di aggiornamento, dotato di buona memoria, pazienza e concentrazione.

Modalità di accesso
Inizialmente l’inserimento in azienda avviene con mansioni di disegnatore CAD e dopo qualche anno di esperienza, durante il quale si acquisisce familiarità con le procedure tecniche ed organizzative, si accede al ruolo di progettista con compiti più complessi e di responsabilità. Per esercitare l’attività autonoma, occorre l’iscrizione al collegio dei periti industriali, che è concessa solo dopo avere sostenuto l’esame di stato.

POSSIBILITA’ DI CARRIERA

All’interno di un’azienda, esiste la possibilità di salire progressivamente la scala gerarchica, quindi di potere ricoprire ruoli nella Direzione Tecnica e realizzare progetti di grande responsabilità. Esiste la possibilità anche del lavoro autonomo con l’apertura di uno studio di consulenza e progettazione.

Per saperne di più:

http://151.8.182.122/pal/pagina.asp?id_sez=11&id_tipo=2&order=cron

http://www.progetplus.it/ita/index_products_cad_engine.htm

http://www.pc.camcom.it/ccomm/servizi/studi/doc/2004_Appendici_Ateco.pdf