<<< pagina precedente | [ stampa pagina ] - [ chiudi finestra ] |
NUOVE
PROFESSIONI
|
---|
LA VIGILATRICE DINFANZIA La Vigilatrice dinfanzia è un operatore sanitario che svolge, limitatamente allinfanzia, le mansioni previste per gli Infermieri professionali. I compiti e le attività di carattere assistenziale e organizzativo-amministrativo che è tenuta a svolgere la Vigilatrice dinfanzia sono gli stessi degli Infermieri professionisti. Solo che occupandosi esclusivamente di bambini, la Vigilatrice dinfanzia sarà tenuta a svolgere ogni mansione con unattenzione e una sensibilità particolari. Fra i compiti principali di questo operatore vi sono:
COMPETENZE Alla Vigilatrice dinfanzia sono richiesti:
Così come per gli Infermieri, anche nel caso della Vigilatrice dinfanzia è prevista una figura con funzioni di coordinamento ( la Caposala Vigilatrice dinfanzia prima della Riforma sanitaria del 1999), alla quale sono richieste fra laltro:
FORMAZIONE La formazione professionale della Vigilatrice dinfanzia è passata dalle scuole regionali alle Università con lattivazione di lauree brevi per le aree infermieristiche, tecniche e della riabilitazione. Il corso di laurea ha durata triennale e può accedervi solo chi è in possesso del diploma di scuola secondaria superiore. Il tirocinio previsto nei piani di studio deve aver luogo presso reparti pediatrici ospedalieri, servizi ambulatoriali e domiciliari, consultori familiari, asili-nido, ecc. Il conseguimento del diploma di laurea ha valore abilitante, ma per esercitare la professione, è obbligatoria liscrizione allAlbo tenuto dai Collegi provinciali. Dopo la formazione di base è prevista la possibilità di specializzarsi in alcune aree (pediatria, salute mentale-psichiatria, ecc.). Recentemente il titolo di Vigilatrice dinfanzia è stato equiparato a quello di Infermiere pediatrico. CARRIERA La Vigilatrice dinfanzia, così come lInfermiera, può allargare le sue opportunità di carriera e di conseguenza i propri guadagni, ottenendo lassegnazione di turni di notte e festivi allinterno delle strutture sanitarie, oppure con lassistenza domiciliare, lavorando autonomamente. SITUAZIONE DI LAVORO La Vigilatrice dinfanzia svolge la sua attività professionale, individualmente o allinterno di équipe, nelle strutture sanitarie pubbliche o private, in strutture ospedaliere o extra-ospedaliere, nei consultori familiari, negli asili-nido, nei centri di riabilitazione, o a domicilio, come dipendente o come libero-professionista. Il rapporto di lavoro dipendente riguarda principalmente le ASL, cui si accede per pubblico concorso. Il lavoro autonomo è possibile, anche se alcune delle mansioni che questa operatrice è chiamata a svolgere sono condizionate dalla relazione con il Medico. Economicamente, secondo la nuova classificazione del personale sanitario (sul sito www.cnel.it è possibile trovare, alla voce pubblica amministrazione, il contratto della Sanità), la Vigilatrice rientra nelle categorie C e D, che corrispondono alle ex posizioni di VI e VII livello. La retribuzione media si aggira quindi sui 1.100 euro lordi mensili (anche se vi sono notevoli variazioni fra unazienda sanitaria e laltra), ai quali si aggiungono le indennità per i turni di notte e festivi. TENDENZE OCCUPAZIONALI Nonostante la bassa natalità che caratterizza la società odierna, il ricorso ai servizi sanitari e sociosanitari di cura e assistenza dei bambini è notevolmente cresciuto, determinando buone opportunità di occupazione per questa figura professionale, sia in ambiti ospedalieri che extra-ospedalieri. Questo, soprattutto grazie ai continui progressi della medicina che hanno reso curabili una serie di patologie dellinfanzia che un tempo non lo erano, contribuendo alla notevole riduzione della mortalità infantile, e daltra parte, alla sempre maggiore attenzione rivolta alle esigenze dei bambini nellambito dei servizi e delle strutture pubbliche e private. Per saperne di più: |